Venezia conosce il pregio dell’equilibrio.
Un’esperienza antica basata sui toni delle terre naturali
e su pigmenti dall’effetto morbido, capaci di sottotoni e sfumature
finissime, ha condotto alla formulazione di questa tavolozza.
Ogni tinta è stata composta in vista di un reciproco accostamento,
che rende sempre accordato l’effetto cromatico generale, facilitando
esecuzioni armoniche di paesaggi e copie dal vero, compresi i ritratti.
Ogni colore vive su un’ideale, unica linea, quella del confine tra il vero
e il sogno, tra il colore del reale e il reale dipinto.
Pigmenti ecocompatibili, cromie morbide, patinate, un po’ sfocate,
come l’illusione di una pittura all’acqua su un foglio di carta.